FAQ
Le domande più frequenti sul Seminario.
Il Bando di concorso
E' obbligatoria la pre-iscrizione on line?
E' possibile presentare domanda più di una volta?
Entro quanto tempo dalla laurea posso partecipare al bando di concorso?
E se dopo la laurea ho conseguito un dottorato di ricerca?
Perché la domanda deve "pervenire entro" la scadenza del bando?
Cosa si intende per obbligo di dimora a Firenze?
Le incompatibilità
Quali sono le incompatibilità con la partecipazione al Seminario per gli studenti con borsa?
La documentazione
Quale modalità conviene usare per l'invio delle domande?
E' possibile consegnare la domanda e la relativa documentazione a mano?
Perché il materiale allegato alla domanda non viene restituito?
Quando va prodotto il certificato di Laurea?
Il certificato di Laurea deve essere in bollo?
In che formato devo allegare il file del CV?
Che caratteristiche deve avere la tesi cartacea da allegare alla domanda di iscrizione?
In che lingua devono essere redatti i documenti per l'ammissione e la tesi di laurea?
La selezione
Come si svolge la selezione dei candidati al Seminario?
In cosa consiste il colloquio?
Chi è soggetto alla selezione?
Il Seminario
Devo sostenere delle spese per la partecipazione al Seminario?
Qual è il calendario dei corsi e i relativi orari?
Quante assenze sono tollerate?
Quali sono le norme organizzative e didattiche a cui mi devo attenere?
Gli ammessi al Seminario acquisiscono lo status di studenti dell'Università degli Studi di Firenze?
Che tipo di titolo viene rilasciato al termine del Seminario?
In cosa differisce lo status di studente con borsa da quello di studente senza borsa?
Le borse di studio
Qual è l'importo delle borse di studio?
Qual è la modalità di pagamento delle borse?
Come viene assegnata la borsa di studio in ricordo do Maria Pia Marzioli De Cesare?
Gli stage
In che cosa consiste lo stage a Roma?
Conclusosi il Seminario vi è la possibilità di accedere a stage formativi?
Il Bando di concorso
Si, è obbligatoria in quanto pre-requisito all'iscrizione stessa. Va riempita, allengandovi il file del CV, stampata, firmata e inviata in forma cartacea assieme ai seguenti documenti: - dichiarazione con indicazione del voto di laurea e dei voti conseguiti negli esami (sia nella triennale che nella specialistica); - una copia cartacea della tesi di laurea (specialistica); - ogni altro titolo ritenuto utile ai fini della valutazione.
In costanza dei requisiti richiesti è possibile ripresentare domanda. Il tal caso non è necessario allegare alla domanda il materiale presentato in precedenza, ma ci si può limitare ad integrarlo.
Entro due anni (controllare la data precisa sul bando).
In questo caso può presentare la domanda in occasione del primo bando utile emanato dopo il conseguimento del titolo. In ogni caso non devono essere stati compiuti i 30 anni di età.
Le operazioni di selezione (lettura della tesi ed esame della documentazione) da parte dei docenti iniziano immediatamente dopo la chiusura del bando e devono concludersi in breve tempo, tale da consentire la comunicazione del conferimento della borsa entro la fine dell'anno e l'avvio dei corsi entro il gennaio successivo, pertanto è necessario che le domande arrivino entro la data di scadenza del bando.
- Cosa vuol dire l'espressione relativa ai titoli riportata sul bando "con preferenza per quelli inerenti le discipline nelle quali si collocano i temi di ricerca del seminario"?
I temi di ricerca del Seminario, come si evince dall'elenco dei corsi, sono molteplici e non limitati alla sola area di diritto pubblico e parlamentare. Persone laureate anche nelle altre discipline così come hanno diritto di presentare domanda, hanno possibilità di essere destinatari delle borse di studio. Un gruppo di provenienza multidisciplinare può favorire il carattere interdisciplinare del Seminario.
L'ottemperanza a tale requisito è data dal rispetto delle regole di frequenza e di partecipazione alle attività del Seminario. Non è pertanto richiesto il cambio di resindenza, o l'attestazione di un domicilio nell'area fiorentina.
Le incompatibilità
L'esercizio di qualunque attività professionale o rapporto di lavoro pubblico o privato e la frequenza a corsi di formazione retribuiti è incompatibile con la partecipazione al Seminario per gli studenti con borsa. Corsi di formazione gratuiti e dottorati di ricerca senza borsa sono compatibili purché la loro frequenza non interferisca con quella del Seminario.
- Quali sono le incompatibilità con la partecipazione al Seminario per gli studenti senza borsa e per gli uditori (dottorandi con borsa)?
Coloro che beneficiano di una borsa di studio di dottorato possono essere ammessi, senza borsa e in qualità di uditori, purché si impegnino a una frequenza costante. Per gli ammessi al Seminario in qualità di studente senza borsa l'incompatibilità con corsi di formazione o dottorati di ricerca retribuiti è solamente pratica e non teorica, in quanto tutti gli ammessi al Seminario (con e senza borsa) sono tenuti ad una presenza costante.
- C'è incompatibilità tra la partecipazione al Seminario e la frequenza della Scuola di specializzazione per le professioni legali?
Il seminario prevede l'obbligo di dimora a Firenze e di frequenza alle lezioni, che di norma si svolgono dal lunedì al mercoledì. L'incompatibilità con la frequenza della Scuola di specializzazione per le professioni legali è quindi solamente pratica e non teorica, in quanto gli studenti dovranno garantire la presenza alle lezioni. Le eventuali assenze dovute alla Scuola di specializzazione per le professioni legali non saranno giustificate.
- C'è incompatibilità tra la partecipazione al Seminario e lo svolgimento della pratica forense e/o notarile?
Il seminario prevede l'obbligo di dimora a Firenze e di frequenza alle lezioni, che di norma si svolgono dal lunedì al mercoledì. L'incompatibilità con la pratica forense e/o notarile è quindi solamente pratica e non teorica, in quanto gli studenti dovranno garantire la presenza alle lezioni. Le eventuali assenze dovute alla pratica forense e/o notarile non saranno giustificate.
La documentazione
Conviene scegliere modalità veloci di invio (corriere, posta celere ecc.). Altri tipi di invio, come ad esempio le raccomandate, impiegano molto più tempo.
Si, è possibile consegnare la domanda e la relativa documentazione a mano, ovviamente entro la data di scadenza del bando. Negli orari in cui la segreteria non è aperta al pubblico, sarà comunque possibile consegnare il tutto alla portineria di Villa Ruspoli aperta dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 19.00.
La segreteria non si fa carico di rimandare il materiale ai partecipanti al bando di concorso. Tale materiale viene però riconsegnato a coloro che si presentino a ritirarlo entro due anni dall'invio.
Il certificato originale non va allegato alla domanda. Alla domanda è sufficiente allegare una dichiarazione. Il certificato va prodotto all'inizio dei corsi.
Non è necessario che sia in carta da bollo, purché sia originale.
- I voti conseguiti negli esami e la tesi cartacea da allegare alla domanda si riferiscono alla sola laurea specialistica?
E' necessario indicare i voti degli esami sostenuti sia durante il corso di laurea triennale che quello specialistico. La tesi cartacea richiesta è invece solo quella relativa alla laurea specialistica. L'invio della tesi triennale è a discrezione del candidato.
Il file del CV deve essere allegato esclusivamente in formato PDF, così come espressamente richiesto dal form di pre-iscrizione. E' possibile scaricare gratuitamente un programma per creare file PDF.
Ai fini della selezione la tesi cartacea da allegare alla domanda di iscrizione non deve avere carattestiche speciali di formattazione, di firme o altro. Basta dunque una copia stampata e rilegata in modo che non si spagini, anche nella maniera più semplice.
La domanda di ammissione e il relativo CV devono essere redatti in italiano, lingua ufficiale del seminario. In caso di tesi o di pubblicazioni in lingua straniera si consiglia di allegare almeno un abstract in italiano.
La selezione
La selezione per l'ammissione al Seminario (con e senza borsa di studio) avviene in due fasi: una prima, attraverso un'analisi comparativa sui titoli e sulla tesi di laurea; una seconda tramite colloquio, che si svolgerà a Firenze a inizio dicembre. Tutti coloro che hanno fatto domanda riceveranno comunicazione circa una settimana prima del colloquio sia in caso di esito positivo che negativo. Essendo, appunto, un colloquio e non un esame, esso sarà di tipo essenzialmente motivazionale e/o verterà su materie inerenti la tesi di laurea e sul CV presentato.
Il colloquio è essenzialmente motivazionale e avrà ad oggetto la tesi di laurea ed eventuali elementi che emergono dal curriculum vitae et studiorum.
Chiunque intenda partecipare al Seminario a qualsiasi titolo (con e senza borsa).
Il Seminario
Le attività del Seminario (lezioni, attività di ricerca, soggiorno stage a Roma) e i relativi materiali (forniti di norma in formato elettronico) sono a titolo gratuito. Le spese di viaggio e di soggiorno a Firenze sono a carico dei partecipanti.
Di norma i corsi cominciano a inizio gennaio e terminano a metà maggio. L'orario delle lezioni, ciascuna delle quali ha la durata di due ore, viene comunicato settimanalmente e in linea di massima si articola su tre giorni alla settimana, ovvero dal lunedì al mercoledì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00 (per un totale standard di 12 lezioni settimanali).
La frequenza viene verificata con l'apposizione della firma su modulo, uno per ogni lezione. Sono giustificate le assenze per motivi di salute e per gravi motivi di famiglia; sono altresì giustificate, a discrezione del Comitato di Direzione, le assenze che si rendessero necessarie per la partecipazione a concorsi o colloqui di lavoro. Le assenze non giustificate non potranno superare un tetto massimo pari a tre giorni.
Le norme a cui attenersi sono quelle del regolamento interno.
No, ma godono delle seguenti facilitazioni: Accesso alla mensa universitaria e alle biblioteche del polo delle scienze sociali di Novoli e del Consiglio regionale della Toscana. Non è previsto l'accesso a residenze universitarie.
Come previsto dal Bando di concorso: "a coloro che adempiranno tutti gli obblici didattici, verrà rilasciato dal Comitato di Direzione un attestato di merito"; non è prevista pertanto l'attribuzione di crediti formativi. La spendibilità del titolo, in ambito accademico così come nel funzionariato delle assemblee elettive, è peraltro più sostanziale che formale. Il Seminario, iniziativa unica in Italia per come è organizzato, nell'arco di ormai trent'anni di esperienza si è conquistato infatti una notorietà e un prestigio crescenti a livello nazionale, determinati anche dai risultati che il seminario ha prodotto: ogni sua edizione ha registrato un numero consistente di vincitori ai concorsi di Camera e Senato (attualmente risultano una trentina i funzionari della sola Camera dei deputati che si sono formati al Seminario e dal medesimo sono usciti gli ultimi due Segretari generali, Mauro Zampini e Ugo Zampetti), così come numerosi sono ex studenti passati nei ruoli dell'Università italiana.
Lo status di studente senza borsa, che ovviamente non percepisce nessun emolumento, non differisce in nient'altro. Agli studenti senza borsa è pertanto assicurata la stessa posizione degli ammessi con borsa.
Le borse di studio
L'importo delle borse di studio previste sul bando varia a seconda della residenza dei candidati ammessi: € 1.800,00 per i residenti nella regione Toscana; € 3.600,00 per i residenti nelle altre regioni. Tali importi sono da ritenersi al lordo delle ritenute di legge.
La borsa di norma viene erogata in 6 rate. Una prima rata, corrispondente a circa un decimo dell'importo totale, viene erogata all'avvio dei corsi. Altre quattro rate, ciascuna corrispondente a circa un quinto del totale, vengono erogate mensilmente all'inizio dei mesi di febbraio, marzo, aprile e maggio. Un'ultima rata, a conguaglio, viene erogata a conclusione delle attività del Seminario, entro la fine del mese di giugno o entro la fine degli stage successivi alla conclusione delle lezioni.
Una borsa di studio, finanziata per onorare il ricordo di Maria Pia Marzioli De Cesare,viene assegnata tra studenti residenti nella regione Toscana, che si siano laureati presso l'Università di Firenze ovvero gli altri Atenei toscani e che si impegnino a presentare al termine del corso una tesi di ricerca individuale in diritto costituzionale o in scienza politica.
Gli stage
Le giornate di studio a Roma fanno parte integrante delle attività del Seminario. Si articolano in incontri con dirigenti, funzionari e esponenti politici dei due rami del Parlamento e della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Di norma il soggiorno si svolge nella seconda metà del mese di giugno ed ha durata di qualche giorno. Il soggiorno è di norma a carico del Seminario, il trasporto a carico degli studenti.
Si, tale possibilità varia a seconda della disponibilità delle Istituzioni ospitanti (fino ad oggi soprattutto Consiglio Regionale della Toscana, Camera dei Deputati e Senato della Repubblica, Presidenza del Consiglio dei Ministri) e le condizioni di ogni stage sono differenziate. La selezione per tali stage avverrà una volta conclusosi il Seminario e terrà conto delle preferenze dei frequentanti il Seminario nonché, ovviamente, delle richieste degli enti ospitanti che indicheranno i requisiti, le tempistiche, e gli eventuali trattamenti economici.